Dona Ora

In questa serata di beneficenza speriamo di raccogliere fondi sufficienti per comprare un organo e permettere una raccolta di generi alimentari da distribuire nel  periodo Pasquale alle famiglie bisognose. Per realizzare ciò, abbiamo organizzato un unico evento con grandi artisti e con il patrocinio della “Fondazione Luciano Pavarotti”: la messa di Glora di Pietro Mascagni.

IBAN
IT47X0760103400001064590274

INTESTATO A
Nova Neapolis Associazione di Promozione Sociale

Presenta

Evento di Beneficenza

"Lirica tra le Colonne"​

Arie d'opera e canzoni classiche napoletane

Virginia Cirillo – Soprano

Sara D’Ambrosca – Mezzosoprano

Walter Omaggio – Tenore

Luigi Cirillo – Baritono

Antonio de Lisio – Basso

Coro “CHOrUS CORDIS”
                 “LAUDATE DOMINUS”

Al pianoforte M° Maria Teresa Roncone
Dirige M° Giancarlo Amorelli

Venerdì 26 maggio

ore 18.00

Se si sogna da soli è solo un sogno, se si sogna insieme è la realtà che comincia. Sogna e comincia insieme a noi aiutandoci nell’impresa di donare il quadro di S.Gennaro custodito nella Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Napoli . Per realizzare ciò, abbiamo organizzato il primo di una serie di eventi con grandi artisti e con il patrocinio della “Fondazione Luciano Pavarotti”: Lirica tra le Colonne, arie d’opera e canzoni classiche napoletane.

Dona Ora

In questa serata di beneficenza speriamo di raccogliere fondi sufficienti per comprare un organo e permettere una raccolta di generi alimentari da distribuire nel  periodo Pasquale alle famiglie bisognose. Per realizzare ciò, abbiamo organizzato con grandi artisti e con il patrocinio della “Fondazione Luciano Pavarotti” una serata evento: La messa di Mascagni.

IBAN
IT47X0760103400001064590274

INTESTATO A
Nova Neapolis Associazione di Promozione Sociale

La Fondazione Luciano Pavarotti è un’organizzazione senza scopo di lucro con un duplice obiettivo: mantenere viva la memoria del Maestro Pavarotti attraverso grandi eventi in tutto il mondo e sostenere giovani cantanti lirici di talento.

Leggi Tutto

Il Maestro Pavarotti ha usato il suo grande talento per portare l’opera a un pubblico mondiale di milioni di persone. Fuori dal comune per molti versi, la sua voce spettacolare – unita al suo carisma disarmante – ha toccato il cuore di molti, e la sua generosità non ha avuto limiti.

I traguardi che egli ha saputo raggiungere lo collocano nell’Olimpo degli artisti, ma l’eredità più significativa che ci ha lasciato è l’importanza di promuovere la cultura per costruire un mondo migliore e il dovere di condividere con gli altri passione, conoscenza e talento .

Anche aiutare i giovani cantanti a plasmare il loro futuro è stato un obiettivo che il Maestro Pavarotti ha coltivato per tutta la sua vita e oggi la Fondazione cerca di inseguire il suo stesso sogno seguendo la strada da lui tracciata, offrendo opportunità e visibilità ai giovani emergenti della lirica, anche cercando di rendere accessibile a tutti il percorso di studi e formazione.

La Fondazione ha inoltre deciso di creare una sorta di “monumento” permanente alla vita del Maestro trasformando la casa di Modena, sua ultima residenza, in un museo così che il suo ricordo perpetuo potesse affondare le radici nella terra emiliana, da lui tanto amata.

La visita alla Casa-Museo di Modena permette di scoprire Luciano Pavarotti nella calda luce delle sue stanze, accostarsi garbatamente alla sua memoria ammirando i suoi oggetti personali, conoscere le sue abitudini quotidiane, scoprendo l’uomo di casa smessi i panni del grande artista.

Il percorso di visita è stato studiato in modo da lasciare mobilio e oggetti esattamente come erano quando c’era il Maestro, è ancora così tutto il piano terra e la sua camera da letto. Altre stanze sono state riempite con oggetti relativi alla vita professionale (come costumi d’opera, premi, spartiti, dischi d’oro, ecc.) per parlare anche della sua carriera. Questo  affinché i visitatori possano scoprire sia l’uomo “Luciano” che l’artista “Pavarotti” e comprendere come il mix della sua voce unica, da un lato, e della sua personalità e umanità, dall’altro, l’abbiano reso l’artista più amato del suo tempo.

Lirica tra le Colonne

 

Prima parte

  1. G. Verdi – La Traviata: “Si ridesta in ciel…” (Coro);
  2. W. A. Mozart – Don Giovanni: “Là ci darem la mano”  (Duetto L. Cirillo S. D’Ambrosca);
  3. G. Rossini – Il barbiere di Siviglia: “La calunnia è un venticello”  (A. de Lisio);
  4. V. Bellini – Norma: “Casta diva” (V. Cirillo);
  5. G. Donizetti – L’elisir d’amore: “Udite, udite o rustici” (L. Cirillo);
  6. G. Puccini – Tosca: “E lucevan le stelle” (W. Omaggio);
  7. G. Bizet – Carmen: “Habanera” (S. D’Ambrosca);
  8. G. Donizetti – L’elisir d’amore: “Quanto amore” (Duetto V. Cirillo – L. Cirillo;
  9. G. Verdi – La Traviata: “Noi siamo zingarelle – Di Madride noi siam mattadori” (Coro);
  10. G. Verdi – La Traviata: “Libiam…” (Tutti).

 

Seconda parte

  1. V. Russo – E. Di Capua – “I’ te vurria vasà”;
  2. E. De Curtis – “Torna a Surriento”;
  3. S. Gambardella – “ ’O marenariello”;
  4. L. Bovio – “Passione”;
  5. S. Di Giacomo – M. P. Costa – “Era de maggio”;
  6. E. Di Capua – “O sole mio”;
  7. G. Turco – L. Denza – “Funiculì, Funiculà”.

Artisti

Virgilia Cirillo, SOPRANO

Leggi Curriculum

Virgilia Cirillo, SOPRANO

Figlia d’arte, nasce in una famiglia di musicisti, cantanti e strumentisti.
Conclude il biennio di canto lirico presso il Conservatorio di musica San Pietro a Majella di Napoli con il massimo dei voti e menzione d’onore, sotto la guida del M° Emma Innacoli e, fin da piccola, dimostra particolare predisposizione al canto meritando la partecipazione ad importanti manifestazioni artistiche canore.
Giovanissima (a soli tredici anni) interpreta “Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni nel ruolo di Santuzza in veste di bimba prodigio.
Vince l’ audizione nel reparto giovanile dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, svolgendo attività concertistiche presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Collabora con importanti Direttori d’orchestra fra cui Michele Mariotti, Nicola Luisotti, Dan Ettinger, Daniel Oren, Roberto Abbado, Juraj Valčuha.
Ha partecipato ad una masterclass con il soprano Mariella Devia (2014) e, dal 2015 ad oggi, debutta diversi ruoli da solista e comprimario con l’orchestra Ars Nova, l’Associazione Concordia Vocum, Associazione Pomeriggio Musicale e L’Accademia Nazionale Eleatica.
Nel 2018 è finalista del primo Concorso Lirico Nazionale “Voce d’angelo” indetto da Parma Lirica ed ha collaborato con il Festival dei Due Mondi di Spoleto per la messa in scena delle opere “Requiem – stringeranno nei pugni una cometa” (2017), “Minotauro” (2018) e “Arianna, Fedra, Didone – Ovidio Epistulae Heroidum” (2020), composte da Silvia Colasanti.
Partecipa ad importanti eventi musicali in collaborazione con l’Orchestra Italiana del Cinema in prestigiose location, fra cui l’Auditorium Parco della Musica di Roma. Impegnata in qualità di collaboratrice e operatrice didattico - musicale presso l’Associazione Musicale “Europa InCanto” (progetto “Scuola InCanto), dal 2019 coinvolge ed avvicina bambini e ragazzi di tutte le età al mondo dell’Opera lirica, con laboratori e lezioni in classe e in teatro. Nel 2020 è ideatrice e co-esecutrice del virtual choir -“Va pensiero”, divenuto famoso in tutto il mondo.
Inserita nell’organico corale del Teatro di San Carlo di Napoli, nel 2021 prende parte all’opera “Otello” di G. Verdi, con la regia di Mario Martone (M° del coro José Luis Basso) e, nel 2022 è al Teatro Comunale di Bologna per la produzione di “Tosca” di G. Puccini, diretta dal Maestro Daniel Oren (M° del coro Gea Garatti Ansini).
Vince l’audizione in qualità di Artista del coro aggiunto del Teatro di San Carlo di Napoli (stagione2021-2022), partecipando alle produzioni di “Aida” di G. Verdi, “Le Tre Regine” su musiche di G. Donizetti, “Tosca” di G. Puccini e “Samson et Dalila” di C. Saint-Saëns, sotto la guida del M° José Luis Basso; contestualmente risulta idonea all’ultimo concorso della Fondazione (terza in graduatoria) e vincitriceal primo posto in qualità di soprano aggiunto per le prossime due Stagioni.
Laureata all’Università degli Studi di Roma Tre presso la facoltà del DAMS (Teatro- Musica-Danza), ricopre il ruolo di pubblicista all’interno di emergenti riviste di musica (Quinte Parallele, L’amante di musica classica imbrutti.

Sara D'Ambrosca - MEZZOSOPRANO

Leggi Curriculum

Sara D'Ambrosca - MEZZOSOPRANO

Inizia a muovere i primi passi nel mondo della musica all’età di 9 anni con lo studio del pianoforte. Dopo aver conseguito la maturità scientifico-linguistica intraprende lo studio del canto presso il conservatorio “Nicola Sala” di Benevento perfezionandosi poi presso illustri maestri di canto quali il soprano Monica Di Siena e Gabriela Cegolea, soprano di fama internazionale. Prende parte a numerosi concorsi tra cui “Concorso F.P Tosti”, “Concorso Battistini” e canta in ben sei lingue, italiano, francese, tedesco, inglese, spagnolo e latino. La sua formazione le ha permesso di esibirsi in numerose rappresentazioni teatrali e televisive come solista riscontrando grande consenso tra di critica e di pubblico.
Nel 2000 entra a far parte del coro dell’Accademia Musicale “Lorenzo Perosi” di Castel Volturno, il suo paese.
Nei due anni successivi partecipa a numerose produzioni musicale, quali: nel 2001 Concerto meditazione sull’eccidio dei martiri di Bellona; W.A. MOZARTMISSA INCORONATION in DO major K.V.317; l’anno successivo, MISSA SECUNDA PONTIFICALIS L.PEROSI.
Dopo anni di studio e duro lavoro arriva la grande occasione. Nel 2015 debutta al Teatro Sant’Aniello di Castel Volturno in “La Traviata” di G.Verdi nel ruolo di Flora Bervoix sotto la direzione delMaestro Francesco Pareti e qualche giorno dopo, l’ 11 Dicembre, le viene conferito il Premio Istituzionale “Venere Sinuessana” come miglior artista dell’anno della Riviera Domitia.
Il 2017 la vede protagonista di concerti ed eventi: Aprile 2017 Pulcinella Music Festival ,
Acerra, Gran Galà di Concerto Operistico e Canzoni Napoletane con la partecipazione straordinaria di Lina Wertmuller; luglio 2017 Capriccio Musicale, Opera in due atti con musiche di G. Verdi, G. Puccini, G. Donizetti, P. Mascagni, G. Bizet, C. Orff che la vede come interprete dei panni di Violetta , Adina e Carmen. Conductor: M. Francesco Pareti; luglio 2017 Concerto contaminazione con Ars Divina Rock Band; dicembre 2017 Concerto di beneficenza raccolta fondi per i più poveri accompagnata al pianoforte dal Maestro Lucia Tramontano e con la direzione di Pia Ferrara.
Nel 2018 presso l’ Isola d’ Elba a Porto Azzurro è protagonista in un grande evento musicale: “ELBA IN OPERA” concerto d’opera e canzoni napoletane con la partecipazione del tenore Walter Omaggio, vincitore del concorso “Luciano Pavarotti” Philadelphia. Pianista: M. Ernesto Pulignano. Conductor: M. Francesco Pareti.
Nel 2019 in collaborazione con l’Associazione culturale Pomeriggio Musicale di Sparanise della quale era già coordinatrice artistica organizza un Concerto Classico intitolato “L’Opera contro la violenza sulle donne” per una raccolta fondi. L’11 settembre del 2021 in occasione della presentazione del libro “Pavarotti visto da vicino” scritto dal suo Maestro Leone Magiera e ricordando i 100 anni di Enrico Caruso si esibisce in un concerto di arie d’ opera e canzoni classiche napoletane.
Nel luglio 2022 per "Sparanise in Opera" incanta il pubblico con arie e duetti d'opera, da Bizet a Mozart, accompagnata al pianoforte dal Maestro Fabio Maggio, Maestro dell'
Accademia Musicale di Seul.

Walter Omaggio, TENORE

Leggi Curriculum

Walter Omaggio, TENORE

Walter Omaggio, tenore, ha studiato canto al Conservatorio di Avellino con Pia Ferrara. Si impone giovanissimo sulla scena lirica internazionale vincendo nel 93-94 il Concorso Europeo di Spoleto, e nel 95-96 negli U.S.A. all'International Competition of Philadelphia di Luciano Pavarotti. Ha cantato in molti importanti teatri italiani (quali, per citare solo i principali, il San Carlo di Napoli, l'Opera di Roma, il Comunale di Bologna, il Carlo Felice di Genova, il Massimo di Palermo) ed all'estero (in Francia, Inghilterra, Grecia, U.S.A., Corea del sud, Cile) sia in ruoli di protagonista in opere come Bohême, Traviata, Madama Butterfly, Tosca, Cenerentola, Lucia di Lammermoor, Rita, Elisir d'amore, Don Pasquale, Falstaff, Rigoletto, Norma, Nabucco, Tannhauser, Pagliacci, Tosca, Lucia di Lammermoor, L’elisir d’amore, Manon Lescaut, Notte di un nevrastenico, Il Trovatore, I Masnadieri (diretta televisiva RAI 5 dal Teatro di San Carlo), La Sonnambula, Carmina Burana. Ha inciso numerosi CD, tra i quali per la Decca-Ricordi la registrazione dell'opera Adelia di Donizetti con Mariella Devia. Ha pure al suo attivo una cospicua attività concertistica che spazia dalla musica sacra, alla lirica vocale da camera, dall'Oratorio al concerto lirico-sinfonico.

Luigi Cirillo, BARITONO

Leggi Curriculum

Luigi Cirillo, BARITONO

Luigi Cirillo, baritono, ha intrapreso lo studio del canto presso il Conservatorio Statale di Musica di  Salerno, sotto la guida della Sig.ra Rosetta Arena e del M° Carlo Tuand e successivamente del M° Ciro Visco e con il tenore Nazzareno Antinori. Ha frequentato corsi con Rolando Panerai, ed è stato allievo del grande LUCIANO PAVAROTTI. Nel 1999 vince il Concorso Mario Lanza ad Isernia, debuttando nel ruolo di Alfio nella Cavalleria Rusticana di P. Mascagni. In occasione dell'evento "Omaggio a Pavarotti" a Correggio (RE), è stato insignito del premio «Pavarotti d'oro". Nel 2008 canta in un concerto trasmesso in eurovisione per l'assegnazione del premio "Gigli d'Oro" presso il Teatro Persiani di Recanati, con il Tenore Andrea Bocelli.  Nel 2010 ha partecipato in qualità di baritono solista, alla realizzazione dei DVD di "Tosca" e de "La Fanciulla del West" di G. Puccini per la Fondazione Festival Pucciniano di Torre del Lago.  Svolge un intensa attività concertistica ed operistica presso importanti teatri italiani: Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno, Teatro Regio di Parma, Teatro San Carlo di Napoli, Fondazione Festival Pucciniano, Teatro Comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria, Teatro Politeama di Catanzaro, Teatro Sferisterio di Macerata, Teatro Alfonso Rendano di Cosenza. Ha cantato sotto la direzione di illustri maestri, come Janos Acs, Nicola Luisotti, Zubin Mehta, Lorenzo Castriota Skanderbeg, Valery Gergiev, Tadeusz Serafin, Gabriele Ferro, Carlo Palleschi, Giuseppe Acquaviva, Alberto Veronesi, Pier Giorgio Morandi, Jordi Bernàcer, Daniel Oren, Pinchas Steinberg; e di insigni registi come Riccardo Canessa, Henning Brockhaus, Giulio Ciabatti, Mario Corradi, Maurizio Marchini, Eike Gramss, Daniele Abbado, Italo Nunziata, Jorge Lavelli, Beppe De Tomasi, Kirsten Harms, Pippo Del Bono.

Antonio De Lisio - BASSO

Leggi Curriculum

Luigi Cirillo, BARITONO

Nato a Napoli nel 1965 ed ha studiato con Walter Ferrari, Paolo Washington, Claudio Desderi e Paolo Montarsolo. E’ artista del coro del Teatro San Carlo di Napoli dal 1992. Ha frequentato sotto la guida del maestro Claudio Desderi i seguenti corsi di perfezionamento Scenico – vocale: - Progetto “Mozart Da Ponte” presso l’Accademia Internazionale “Musici Artis” di Duino. - Progetto “Rossini, Farse in un atto” presso il Teatro Borgatti di Cento; in seguito al quale Fu scelto per interpretare il ruolo di Gaudenzio nel “Signor Bruschino”. Ha partecipato, inoltre, alla masterclass di tecnica ed interpretazione vocale tenuta a Portici dal maestro Paolo Montarsolo, risultando successivamente finalista in diversi concorsivinternazionali. Ha inciso la “Messa di Gloria” di Puccini dal vivo, nel Duomo di Lucca, sotto la direzione di Herbert Handt. Con lo stesso direttorevha interpretato ad Altenburg, nell’Orlando di Händel, il ruolo di Zoroastro.
Si è cimentato in svariati ruoli operistici e sinfonici dei più illustri autori della scuola napoletana quali: Cimarosa, Jommelli, Marinelli, Sarro. È stato basso solo nel “Te Deum “ di Jommelli a Napoli e a San Pietroburgo diretto dal maestro Ivano Caiazza con il quale ha cantato anche “Il Maestro di Cappella di Cimarosa, lo “Stabat Mater di Marinelli” e l’intermezzo “La
Furba e lo siocco” di Sarro. Per l’Opera Buffa Festival di Napoli è stato Pasquariello ne “Li sposi per accidenti” di Cimarosa, Don Tritenio ne “Ilvfilosofo di campagna” di Galuppi, Colas in “Bastiana e Bastiano” di Mozart.
Al Teatro di San Carlo di Napoli è stato Alidoro nella “Cenerentola” di Rossini, il Conte in “Le nozze di Figaro” di Mozart e basso solo nella “Petit Messe Solenelle” di Rossini, Antonio in “Le nozze di Figaro” di Mozart invtrasferta al Dubai Opera festival. Si è inoltre esibito in ruoli comprimari sotto la direzione di Gabriele Ferro, Daniel Oren, Nello Santi e Yoram David.

Chorus Cordis, CORO

Leggi Curriculum

"Chorus Cordis"

“Chorus Cordis” Coro dell’ Associazione Culturale Pomeriggio Musicale sorta nell’Anno 2015 con sede a Sparanise (CE), gode del patrocinio morale della Presidenza del Consiglio Regionale della Campania. Vanta la collaborazione con illustri Artisti di fama internazionale: direttori d’orchestra, professori d’orchestra, cantanti, danzatori di Teatri Lirici Nazionali, di Accademie, unitamente con Maestri ed ex-allievi del Conservatorio di “S.Pietro a Majella” e di altri Conservatori d’Italia”, nonché di giovani artisti esordienti e allievi impegnati a diverse forme di creatività ed espressione artistiche (danza, cortometraggi, fotografia,poesia, teatro…). L’Associazione cerca inoltre di sostenere e valorizzare il nostro territorio, la nostra gente, i nostri giovani,dando la possibilità di riscoprire la cultura del nostro territorio. Si fregia, inoltre, della partecipazione ad importanti eventi quali: “La Traviata” nel 2015 a Castel Volturno,“Capriccio Musicale” nel 2016 a Francolise, “Tris d’Opera” a Sparanise e “Pulcinella Music Festival” adAcerra nell’Aprile del 2017 (con la presenza di Lina Wertmuller). Nel 2018 all’Isola d’Elba a Porto Azzurro, si è resa protagonista nel Concerto, di musica lirica e classica napoletana, tale da meritare l’attenzione di varie testate giornalistiche nazionali. L’anno successivo, presso il Teatro Ariston di Capaccio Paestum, ha realizzato un Concerto Natalizio di Musica Lirica. Nel 2021 nel suggestivo Borgo Medioevale del Comune di Vairano Patenora, è stato protagonistadell’evento: “Pavarotti visto da vicino“, ospitando il noto Maestro Leone Magiera, maestro del celeberrimoTenore Luciano Pavarotti. Prossimamente, nel Borgo Medioevale del Comune di Vairano Patenora, l’Associazione Culturale Pomeriggio Musicale “Chorus Cordis” organizzerà in occasione della Stagione Estiva 2023,nel mese di Agosto 2023, l’opera lirica de “La Traviata”, del sommo maestro di Busseto, Giuseppe Verdi.

Maria Teresa Roncone, PIANISTA

Leggi Curriculum

Maria Teresa Roncone, PIANISTA

Maria Teresa Roncone, pianista, inizia giovanissima lo studio della musica evidenziando subito spiccate qualità e si diploma brillantemente in Pianoforte a soli 18 anni; successivamente intraprende lo studio delle altre tastiere e si diploma in Clavicembalo, Organo e Composizione Organistica con il massimo dei voti, studiando a Napoli, Avellino e Padova. Inizia subito la carriera concertistica, partecipando a numerosi concerti e recitals su importanti organi italiani imponendosi all’attenzione del pubblico e della critica per il personale stile interpretativo. Ha partecipato a svariati concorsi conquistando primi premi ; vincitrice di una borsa di studio al corso internazionale d’organo di Vicenza. Ha frequentato corsi di perfezionamento di organo e il corso triennale di Laboratorio di musica antica presso il Conservatorio di Avellino. Ha conseguito il titolo in Esecutore Esperto del repertorio Settecentesco Napoletano, seguendo il corso autorizzato e finanziato dalla Regione Campania e dal Conservatorio D. Cimarosa di Avellino. Ha partecipato come organista, pianista e cembalista a molte produzioni musicali, da solista e con cori, orchestre italiane e straniere, cantanti e strumentisti, tenendo concerti in diverse città d’Italia ed estere. E organista e maestro del coro presso la Chiesa SS. Cosma e Damiano in Vairano Scalo. Docente di Pianoforte presso scuole statali ad indirizzo musicale.

Giancarlo Amorelli, MAESTRO

Leggi Curriculum

Giancarlo Amorelli, MAESTRO

Il Maestro Giancarlo Amorelli ha conseguito il diploma di laurea di canto con la Prof. Fusco, il diploma di laurea in direzione di coro e composizione col Maestro Pagliuca, il diploma di laurea di contrappunto, fuga ed alta composizione col Maestro Salerno, la specializzazione nel Settecento napoletano col Maestro Vitale, la specializzazione in musica antica e prassi esecutiva della musica rinascimentale con Giancarlo Rostirolla e Giovanni Acciai, il diploma di laurea in direzione d’orchestra col Maestro Francesco Vizioli e Federico Longo. Ha perfezionato didattica della musica in Ungheria nel liceo musicale di Budapest, il canto gregoriano e lo studio dell’organo per la composizione col Maestro Vincenzo De Gregorio, la prassi esecutiva ed analisi del canto gregoriano col Maestro Padre Enrico Buondonno. Ha frequentato corso di specializzazione col Maestro Gelmetti in direzione d’orchestra. Dal 1987 è artista del coro del Teatro San Carlo, in qualità di baritono in pianta stabile, e dal gennaio 2016 è Maestro Concertatore e Direttore Artistico del Coro Polifonico Universitario “Hippokrim” dell’Università degli Studi di Napoli – L’Orientale.

Orto botanico di napoli

L’Orto Botanico di Napoli è uno dei maggiori orti botanici europei per importanza delle collezioni e per numero di specie coltivate. Esso fu fondato come istituto autonomo (“Real Giardino delle piante”) a finalità scientifiche, educative e tecniche con decreto del 1807.

Fu fondato sotto la dominazione francese, agli esordi del XIX secolo, con lo scopo di moltiplicare le spezie utili alla salute, all’agricoltura ed all’industria. In effetti, l’Orto ospitò sin dal principio una vastissima gamma di specie vegetali che giunsero ad essere ben 9.000 con il Direttore Michele Tenore e che oggi contano ben 25.000 esemplari distribuiti in un area di circa 12 ettari.

La Nova neapolis

Il nostro simbolo come fondamento della nostra Associazione. La Fenice, simbolo della rinascita di una nuova Napoli, che fortunatamente stiamo già vivendo da diversi anni. Proprio in questo periodo di profondi e veloci cambiamenti non dobbiamo mai dimenticare gli ultimi, soprattutto non dobbiamo permettere mai che pezzi della cultura napoletana vengano perduti o peggio ancora siano inosservati, pur essendo sotto gli occhi di tutti, napoletani e tanti turisti, che stanno vivendo la città negli ultimi mesi. La Nova Neapolis, con le sue iniziative, vuol essere uno strumento fattivo per valorizzare il nostro patrimonio artistico e dare la possibilità a chi è meno fortunato di avere la giusta dignità.